Ti sei mai chiesto com'è la vita all'interno di una casa tradizionale giapponese? Bene, preparati a immergerti in un mondo accogliente mentre esploriamo insieme le peculiarità di queste affascinanti dimore.
Come sono le case tradizionali giapponesi
Per prima cosa, c'è una regola sacra da rispettare: via le scarpe! Sì, hai capito bene. Nelle case giapponesi, la prima cosa che si fa è togliersi le scarpe all'ingresso. È un gesto che va oltre la semplice pulizia del pavimento; è un segno di rispetto per la casa e per coloro che vi abitano. E così, scalzi e pronti a esplorare, entriamo nel magico mondo delle abitazioni tradizionali giapponesi.
Una delle caratteristiche più distintive di queste case è il tatami, una specie di tappeto fatto di paglia di riso intrecciata con stuoie di bambù. Camminare su di esso è un'esperienza sensoriale unica, che vi trasporta in un mondo di tranquillità e armonia. Le stanze sono misurate in base al numero di tatami, che sono tutti della stessa dimensione, il che contribuisce a definire la disposizione degli interni.
Passiamo alla camera da letto. Nelle case giapponesi non c'è posto per letto occidentale. No, qui si dorme sui futon, dei morbidi materassini che vengono tirati fuori la sera e riposti al mattino. Immaginati avvolto nel loro caldo abbraccio mentre ti preparate per una notte di sonno profondo e ristoratore. Può sembrare scomodo ma non lo è affatto, parola mia!
L'arredamento delle case tradizionali giapponesi invece è caratterizzato da una sobria eleganza. Mobili bassi, come tavolini e sgabelli, sono molto comuni, così come gli elementi decorativi minimalisti, come vasi di fiori e stampe su carta washi. Il concetto di "ma", ovvero spazio vuoto è essenziale, creando un equilibrio tra gli oggetti presenti e lo spazio circostante.
E che dire del kotatsu? Ah, il kotatsu! Un vero e proprio paradiso nelle giornate fredde. Si tratta di un tavolino basso coperto da una pesante coperta, con una piccola stufa di sotto. Ci si siede attorno con le gambe sotto la coperta, creando un vero e proprio rifugio di calore in cui rilassarsi, leggere o persino fare un sonnellino. Nelle case giapponesi di solito non c'è il riscaldamento e questo è un ottimo modo per tenersi al caldo.
Ma non è tutto, sai che nelle case giapponesi wc e zona bagno sono divise? Sino proprio due stanze separate!. Sì, hai capito bene! Qui il bagno diventa un vero e proprio rituale di purificazione e relax, con la possibilità di immergersi in una profonda vasca da bagno, pronta a farti dimenticare lo stress della giornata.
E che dire delle pareti scorrevoli? Le fusuma e gli shoji permettono di modificare la disposizione degli spazi in modo facile e veloce, creando una sensazione di apertura e connessione con l'ambiente circostante. È come avere una casa che si adatta alle tue esigenze, piuttosto che essere vincolati a spazi statici e rigidi.
Infine, non possiamo dimenticare l'importanza della natura nelle case giapponesi. Giardini interni, chiamati tsuboniwa, portano la bellezza del mondo esterno all'interno delle abitazioni, creando un senso di tranquillità e serenità. Le finestre panoramiche offrono viste mozzafiato sulla natura circostante, mentre gli spazi esterni, come verande, invitano alla contemplazione e al relax.
Insomma, le case tradizionali giapponesi sono veri e propri gioielli di design e funzionalità, dove ogni elemento è pensato per offrire comfort e praticità. E se hai la fortuna di poterne visitare una, non perdere l'occasione di sperimentare la magia di dormire su un futon, rilassarti in un kotatsu e immergerti in una vasca da bagno giapponese.
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