Quando pensiamo all'autunno giapponese, la prima cosa che ci viene in mente sono le spettacolari foglie rosse degli aceri, ma c'è un altro albero che domina il paesaggio autunnale del Giappone: il ginkgo biloba. Le sue foglie a ventaglio si tingono di un giallo dorato che trasforma le strade e i parchi in scenari mozzafiato, attirando ogni anno migliaia di visitatori. Ma dietro questa bellezza si nasconde una storia... un po' meno romantica.
L'Amore per le foglie dorate 🍂
Il ginkgo è uno degli alberi più antichi al mondo, sopravvissuto a cataclismi e cambiamenti climatici per milioni di anni. In Giappone, è considerato simbolo di resistenza e forza, tanto che spesso viene piantato nei pressi di templi e santuari. Durante l'autunno, i suoi colori diventano protagonisti delle passeggiate in città come Tokyo e Kyoto, dove intere strade sono fiancheggiate da questi alberi. Le foglie, una volta cadute, formano tappeti dorati che fanno sembrare ogni angolo un'opera d'arte.
Il lato "puzzolente" del Ginkgo 💨
Ma non tutto è così poetico. Se ti sei mai trovato vicino a un ginkgo durante l'autunno, potresti aver notato un odore... particolare. E qui arriva il lato meno amato di questo albero. I frutti del ginkgo, che cadono a terra durante la stagione autunnale, emanano un odore che molti descrivono come "burro rancido" o peggio! In effetti, alcune città hanno cercato di ridurre il numero di alberi femmina (quelli che producono frutti) proprio per evitare questo inconveniente olfattivo. Uno dei luoghi dove "rischiare" di sentire quel fastidioso odore è sicuramente il parco di Ueno, a Tokyo.
Dal frutto al piatto 🌰
Nonostante l’odore poco gradevole, il frutto del ginkgo, chiamato gin-nan, è considerato una prelibatezza. Viene utilizzato in diverse pietanze tradizionali, come il chawanmushi (un flan salato a base di uova), oppure semplicemente arrostito come snack. Prepararlo richiede un po' di lavoro, perché va rimosso con cura dal guscio, ma il sapore unico – leggermente amaro e dolce allo stesso tempo – lo rende un ingrediente pregiato.
Un albero di contrasti 🌳
Il ginkgo è quindi un simbolo dell’autunno giapponese, amato per la sua bellezza e... tollerato per il suo odore. Ogni anno, le foglie dorate continuano a incantare, mentre i frutti ci ricordano che anche la natura perfetta ha le sue piccole stranezze.
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